Dal 12 al 14 settembre la Leopolda ha ospitato la 12ª edizione della kermesse
Dopo essere stata la capitale della moda per antonomasia, grazie ai vari eventi organizzati da Pitti Immagine durante l’estate, Firenze si è ritrovata ad essere nuovamente al centro dell’attenzione internazionale grazie a “Pitti Fragranze”.
Un evento che ha portato nella città fiorentina le migliori proposte della profumeria artistica mondiale e che ha visto protagonisti 243 marchi tra i più importanti a livello mondiale.
La soddisfazione degli organizzatori non si ferma a questo dato, infatti rispetto allo scorso anno sono aumentati sia i visitatori che i compratori, rispettivamente con un incremento dell’11% e del 21%.
“I risultati non sono dunque una sorpresa, ma la conferma che il lavoro che stiamo facendo e il percorso intrapreso sono quelli giusti – conferma Agostino Poletto, vice-direttore generale di Pitti Immagine – Accanto al suo ruolo di piattaforma commerciale, di edizione in edizione Fragranze è cresciuta sempre più anche come punto di riferimento per la cultura olfattiva internazionale”.
Il salone prevedeva tre sezioni ben definite tra loro: nella prima i brand storici e affermati nel mondo, poi l’area “Spring” in cui erano racchiusi i nuovi marchi emergenti ed infine “Charms”, una sezione dedicata agli accessori di moda.
Non solo mera esposizione però alla Leopolda, ma anche testimonianza diretta: è questo il caso dell’azienda francese MANE che, attraverso una speciale lecture, ha raccontato al pubblico la storia ed il cuore delle fragranze.
Alessandro Bruschi
